Denti chiari, amicizia lunga: lo sbiancamento dentale

Ciao,
oggi voglio parlarvi del nostro biglietto da visita, ma non quello di carta e inchiostro a cui state pensando, bensì il sorriso!
La prima impressione che un interlocutore ha di voi è molto spesso influenzata dalla cura dei vostri denti. Un sorriso smagliante è sintomo di sicurezza e attenzione, mentre una dentatura macchiata può far passare l’idea che siate delle persone trascurate e poco attente ai dettagli. Perché perseverare nel far passare un’idea distorta della realtà quando il problema si può risolvere facilmente?
Lo sbiancamento dei denti è un trattamento estetico semplice e veloce pensato per far ritrovare al sorriso una brillantezza appannata da anni e anni di assunzione di tè, caffè o vino. Lo so, un bel bicchiere di Barbera a cena o una tazzina di caffè rigenerante per iniziare con grinta la giornata per molti di voi sono un piacere impossibile da negarsi! Tranquilli, non vi dico di smettere di berli o evitare totalmente cibi come pomodori, cioccolato, fragole e tanti altri…anche io amo ogni tanto sedermi a tavola davanti ad un gustoso piatto di spaghetti al sugo o di pollo al curry, per chi mi avete preso?! Però bisogna mettere in conto che in base all’alimentazione che scegliamo, i nostri denti possono ingiallirsi e perdere la loro pigmentazione naturale. E proprio qui viene in nostro aiuto lo sbiancamento dentale.
Per prima cosa posso subito rincuorarvi: questo trattamento non è assolutamente doloroso, lo smalto rimane intatto e la sensibilità che si può avvertire dopo lo sbiancamento scompare entro 72 ore. Siete più tranquilli?
Bene, allora adesso vi parlerò del trattamento professionale, effettuato quindi da un dentista in studio. In questo caso, l’odontoiatra utilizza l’acqua ossigenata, o perossido di idrogeno, applicandola sui vostri denti sotto forma di gel. In seguito, una lampada a LED dilata i pori dello smalto e fa sì che venga attivato il processo sbiancante. Il prodotto viene fatto agire per un periodo che va tra i 30 e i 60 minuti e dopo un numero di sedute variabile avrete un sorriso tutto nuovo.
L’effetto dello sbiancamento dei denti dura almeno un anno e per questo lungo periodo non avrete nulla da invidiare ai sorrisi esibiti dalle star hollywoodiane e dai protagonisti degli spot in tv. Nessun effetto speciale o fotoritocco però: i vostri denti saranno di un bianco naturale senza che su Instagram dobbiate usare filtri dai nomi più bizzarri.
Chiaramente per continuare a sfoggiare il sorriso che lo sbiancamento vi ha regalato, dovete ricordarvi di “coccolare” i vostri denti con dentifricio, spazzolino e filo interdentale. Come dicevo all’inizio, la trascuratezza porta esclusivamente disagi e per questo motivo bisogna che dedichiate del tempo all’igiene orale quotidiana. Il vostro “biglietto da visita” va conservato accuratamente e ogni tanto sarebbe bene dagli una rinfrescata con una seduta di igiene orale professionale, un’accurata pulizia dei denti e delle gengive che come vantaggio non trascurabile vi porta anche a non incorrere in patologie come la gengivite o una malattia paradontale.
Inoltre, è sicuramente utile limitare gli alimenti e le bevande già citate e utilizzare un dentifricio sbiancante per mantenere il più a lungo possibile il risultato ottenuto con il trattamento.
Ultimo ma non ultimo, è sempre bene ricordare che è sconsigliatissimo fumare prima, durante e dopo lo sbiancamento dentale, non solo perché il fumo aumenta l’ingiallimento dei denti, ma sopratutto perché è causa di gravi danni al nostro corpo che non starò qui ad elencare per non andare fuori tema.
Fino a qui ho preso in considerazione solo i pazienti che presentano le condizioni ottimali per sottoporsi allo sbiancamento. Le persone con problemi al cavo orale come gengiviti oppure placca e tartaro devono prima essere trattate per queste patologie e solo in seguito potranno ricevere il trattamento. Lo stesso discorso vale per chi ha una carie e deve prima subire un’otturazione. Purtroppo risultati poco soddisfacenti, invece, si ottengono su denti con macchie causate dal farmaco tetraciclina o dall’utilizzo di dosi eccessive di fluoro.
Insomma, lo sbiancamento dei denti professionale funziona, è indolore, rapido e praticamente per tutti. Ora potrei parlarvi dei metodi “fai-da-te” o domiciliari, ma penso che scriverò prossimamente un articolo completamente dedicato a questo tema.
Prima di chiudere, ricordatevi di affidarvi sempre ad un odontoiatra esperto e di fiducia, se no i risultati fino a qui tanto decantati saranno solo un miraggio.
Un sorriso,
il vostro dentista per la vita.