Faccette dentali grandi protagoniste in copertina

Eccomi qua,
davanti al computer e pronto a scrivere un articolo ispirato, come sempre, dalla mia quotidianità di dentista, padre e marito. Questa mattina ho mantenuto una promessa fatta a mio figlio e l’ho accompagnato dal giornalaio per prendere le figurine del calcio. Anche io, alla sua età, non vedevo l’ora di andare in edicola per comprare un pacchetto e scoprire se quella sarebbe stata la volta buona per trovare la figurina che mi avrebbe fatto completare l’album o l’ennesimo buco nell’acqua (bustina di doppioni). Quindi mi ha fatto molto piacere scoprire che questa passione “analogica” è riuscita a sopravvivere in un mondo ormai completamente digitale.
Ma non divaghiamo: mentre mio figlio sceglieva quello che secondo lui poteva essere il “pacchetto fortunato” (cit.), io mi sono messo a sfogliare qualche rivista, fino a quando mi sono soffermato su uno dei tanti settimanali di gossip. In copertina capeggiava una nota soubrette con un sorriso che neanche photoshop avrebbe potuto rendere così perfetto. Concentrandomi su questo, ho scoperto che intorno a me c’erano quasi solo prime pagine con personaggi dal sorriso smagliante, e in quel momento, dopo un’altra occhiata clinica, ho pensato:“Indubbiamente la stragrande maggioranza di queste celebrità utilizza le faccette dentali!”
Ecco spiegato il motivo del perché ho deciso che l’articolo di oggi sarà dedicato a queste originali protesi. Le faccette dentali sono particolari involucri in ceramica applicati sulla superficie esterna del dente per migliorare l’aspetto estetico del sorriso.
Sono realizzate con lamelle sottili di ceramica o resina che vengono incollate in modo permanente su i denti. Qualsiasi tipo di imperfezione estetica viene così totalmente eliminata. Dalle macchie (impossibili da trattare con le tecniche consuete) alle scheggiature, dall’erosione alla spaziatura tra un dente e l’altro: le faccette dentali risolvono tantissimi inestetismi.
Senza dubbio, le lamine in ceramica sono più lucide e resistenti. Richiedono molta attenzione nella fase preparatoria e in quella di prova, precedente alla cementazione, ma dopo essere state incollate sono meno inclini a scheggiarsi o macchiarsi.
Problematiche che possono presentarsi con le faccette in composito, realizzate con lo stesso materiale delle otturazioni dentali. Queste ultime durano di meno e vengono scelte solitamente dal paziente che vuole un trattamento d’urgenza e che desidera avere un risultato immediato risparmiando sul prezzo.
Dopo questa specificazione, vi consiglio in quali casi utilizzare le faccette dentali. Il primo che mi viene in mente è quello in cui i vostri denti siano diventati irrimediabilmente gialli e solo la loro copertura con lamine in ceramica possa ottenere l’effetto di sbiancamento totale.
Oppure nel caso il vostro smalto sia alterato in modo irreversibile a causa del fumo o della ripetuta assunzione di alcuni cibi e bevande.
Altri motivi possono essere il voler allungare denti usurati a causa dell’età o del bruxismo, oppure il desiderio di ingrandire la superficie di due denti divisi da un evidente solco interdentale.
Insomma, l’applicazione delle faccette dentali può essere utile non solo a livello estetico, ma anche per sistemare funzioni dentali compromesse da difetti di struttura e correggere una malocclusione.
Adesso che ho catturato la vostra attenzione (credo), vi starete chiedendo: “L’applicazione è dolorosa?” “Quanto mi dureranno?”
Vi tranquillizzo subito dicendo che il trattamento è assolutamente indolore e che per applicare le faccette non è necessaria l’anestesia, dato che non va eliminata nessuna parte della struttura dentale. L’applicazione, solitamente, necessita di due sedute: durante la prima si sceglie la corretta gradazione di colore e viene limato il dente, mentre durante la seconda viene effettuata la prova struttura e poi si effettua l’applicazione. Prima di dirvi quanto dureranno le faccette, ci tengo a ricordarvi che dopo la cementazione non si possono più eseguire variazioni o correzioni cromatiche, quindi dovete essere certi della vostra scelta.
Adesso posso rispondere alla seconda domanda: le faccette dentali non sono eterne, ma sicuramente hanno una durata di almeno 10 anni se ben pulite e tenute come si deve.
Spero di essere stato il più esauriente possibile per quanto riguarda queste specifiche protesi e chissà che prima o poi non veda in edicola il vostro sorriso stampato sulle copertine di quei giornali, o magari all’interno di qualche pacchetto di figurine!
Un sorriso,
il vostro dentista per la vita.